Anti-inflammatory reliever: il nuovo paradigma di trattamento in tutti gli step dell'asma. (Italian)

Anti-inflammatory reliever: the new treatment paradigm in all asthma steps. (English)

Bronchial asthma is one of the most common chronic conditions worldwide. To achieve good symptom control, international guidelines recommend the use of regular therapy, mainly inhaled steroids (ICS), which are considered "controllers" because they act on bronchial inflammation, a fundamental characteristic of the disease. Short-acting bronchodilators on demand are considered to be able only to improve symptoms, without reducing the future risk of exacerbations. Despite the publication of many international guidelines, the control of asthma in different countries is still not optimal, also because the patients have a poor adherence to the therapy, stopping the ICS and using on demand mainly the short-acting bronchodilators. This "paradoxical" behavior can cause important negative effects: on the one hand, patients who only use symptomatic agents have a very important risk of asthma attack, on the other hand the overdosage of bronchodilators can cause important side effects, in particular cardiovascular. This paradox is particularly evident in the management of the mildest stages of the disease, where in the past the inflammatory aspect of asthma was not taken into consideration, suggesting only the use of bronchodilators as needed, that are ineffective on the underlying inflammation. The GINA international guidelines have recently included budesonide/formoterol in mild asthma for outcomes of efficacy and safety highlighted by the two recently published SYGMA studies conducted with the budesonide/formoterol combination in Turbohaler® inhaler. In both, patients treated as needed with budesonide/formoterol reduced the risk of asthma attack compared to those treated only with terbutaline, but above all the strategy on demand obtained the same positive results compared to those who were treated regularly with budesonide. It is essential to consider that the SMART strategy (ICS/formoterol on maintenance and on demand) in GINA 3-5 has been shown to be effective and to reduce the risk of exacerbations, compared to the inhaled steroid alone and compared to the ICS/LABA+SABA combination on demand, because using the combination ICS/LABA based on formoterol and budesonide in one inhaler, on the one hand ensures the improvement of symptoms, and on the other the reduction of exacerbations, compared to a low dose of steroid that can be able to control the inflammation of the disease. Now the clinical advantages of this drug combination have been clearly demonstrated in all the GINA steps thanks to an extensive clinical trial program. [ABSTRACT FROM AUTHOR]

L'asma bronchiale è una delle patologie croniche più frequenti in tutto il mondo. Per ottenere un buon controllo dei sintomi, le linee guida internazionali raccomandano l'uso di una terapia regolare, principalmente gli steroidi inalatori (ICS), che sono considerati "controller" perché agiscono sull'infiammazione bronchiale, caratteristica fondamentale della malattia. I broncodilatatori a breve durata d'azione al bisogno sono considerati dei sintomatici, in grado di incidere solamente sui sintomi, senza ridurre il rischio futuro di riacutizzazioni. Nonostante la pubblicazione di molte linee guida internazionali, il controllo dell'asma in diversi Paesi non è ancora ottimale, anche perché i pazienti hanno una scarsa aderenza alla terapia, abbandonando gli ICS per usare al bisogno prevalentemente i broncodilatatori a breve durata d'azione. Questo comportamento "paradossale" può causare importanti effetti negativi: da un lato i pazienti che usano solamente sintomatici hanno un importantissimo rischio di attacco d'asma, dall'altro il sovradosaggio dei broncodilatatori può determinare importanti effetti collaterali, in particolare cardiaci. Questo paradosso è particolarmente evidente nella gestione degli stati più lievi della malattia, dove in passato non è stata presa in considerazione la componente infiammatoria dell'asma, suggerendo esclusivamente l'uso di broncodilatatori al bisogno che però non agiscono sull'infiammazione sottostante. Le linee guida internazionali GINA hanno recentemente recepito l'inserimento di budesonide/formoterolo al bisogno nell'asma lieve, grazie agli outcome di efficacia e safety evidenziati dai due studi SYGMA recentemente pubblicati e condotti con la combinazione budesonide/formoterolo nell'inalatore Turbohaler®. In entrambi, i pazienti trattati al bisogno con budesonide/formoterolo hanno ridotto il rischio di attacco d'asma rispetto a coloro trattati solamente con terbutalina, ma soprattutto la strategia al bisogno ha ottenuto i medesimi risultati positivi rispetto a coloro che sono stati trattati regolarmente con budesonide. È essenziale considerare che la strategia SMART (ICS/formoterolo al mantenimento e bisogno) in GINA 3-5 ha dimostrato di essere efficace e di ridurre il rischio di riacutizzazioni, sia rispetto al solo steroide inalatorio sia rispetto alla combinazione ICS/LABA + SABA al bisogno, perché usando in un solo inalatore la combinazione ICS/LABA a base formoterolo e budesonide si assicura da un lato il miglioramento dei sintomi, e, dall'altro, la riduzione delle riacutizzazioni, a fronte di una bassa dose di steroide che può essere in grado di controllare l'infiammazione della malattia. Adesso i vantaggi clinici di questa combinazione farmacologica sono stati chiaramente dimostrati in tutti gli step GINA grazie ad un ampio programma di studi clinici. [ABSTRACT FROM AUTHOR]

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